L’orgoglio della propria storia. L’idea di un museo dedicato si attribuisce a Orazio Satta Puliga, a capo della progettazione negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. La proposta è accolta dal presidente Giuseppe Luraghi, al quale si deve la realizzazione della sede ad Arese, adiacente il centro direzionale Alfa Romeo. Intanto, Luigi Fusi, progettista dai tempi di Jano, inizia a raccogliere, riordinare e organizzare i frammenti di storia, restaurare le vetture e scrivere le didascalie. Il progetto di esposizione prende vita concretamente. Inaugurato nel 1976 e visitabile solo su prenotazione, il museo in seguito alla dismissione del sito produttivo e alla conseguente perdita della funzione direzionale del Centro viene chiuso nel 2011. Oggi, il futuro del marchio riparte da Arese, in uno spazio ancora più grande e affascinante, moderno e raffinato.